Questo tour di 11 ore dà un forte accento sulla natura e sulla storia bulgara (Monastero di Rila e la città di Melnik) e nello stesso è molto appagante. Sarai introdotto nella protezione della natura, la geografia bulgara (vedrai i monti più alti bulgari), l’agricoltura e l’economia prima e dopo il periodo socialista e interessato di tutto ciò avrai la possibilità di ascoltare e discutere l’informazione con la nostra guida qualificata lungo la strada.La mattina presto partenza da Sofia e arrivo nel cuore calmo della Montagna Rila, dove potrai ammirare l’impressionante Monastero di Rila (UNESCO) – la sua architettura e affreschi rappresentano l’apogeo dell’Arte rinascimentale bulgara. Per circa un’ora di visita guidata ai monumenti più preziosi e al museo del monastero, sentirai i fatti e la storia  affascinanti del complesso monastico più grande in Bulgaria. Avrai anche tempo libero per acquistare souvenir, fare foto e esplorarlo da solo. Il tuo tour continua per Melnik (circa 1,5 ore di viaggio). Lungo la strada sarai sorpreso delle formazioni strane in sabbia. Adesso la città più piccola in Bulgaria con soli 208 abitanti, Melnik ancora preserva una parte della sua storia gloriosa tra il 17 e 19 sec, quando era un centro di coltivazione di tabacco e produzione di vino, visitata da tantissimi mercanti di tutta Europa. Oggi la cittadina è famosa per le sue carine case e strette viuzze, clima mite  e ovviamente il vino rosso di fama mondiale. Farai la visita guidata nella città e dei monumenti del Periodo rivoluzionario e le case dotate di tunnel per la produzione e la conservazione del vino. 

Il Monastero di Rila  è uno dei simboli della Bulgaria e la destinazione turistica più frequentata. Il monastero è situato nel cuore della Montagna Rila, nei pressi dei fiumi Rilska e  Drushliavitza, a 1147 metri d’altitudine. Si trova a 120 km a sud di Sofia, a 41 km dalla città di Blagoevgrad. Il monastero è fondato alla prima metà del XX sec. D.C. La sua storia è legata al primo eremita bulgaro, S. Giovanni di Rila, che ha scelto il posto per pregare isolato. Nel corso degli anni il Monastero di Rila è stato un centro spirituale e culturale per i bulgari. Durante la Rinascenza bulgara (diciottesimo – diciannovesimo secolo) il monastero possedeva circa cinquanta metochi  – piccoli conventi locali nei maggiori possedimenti sul territorio bulgaro, i monaci spesso li visitavano per ufficiare, educare il popolo e divulgare la religione. La maggior parte dell’attuale complesso monastico è datata al diciannovesimo secolo. L’edificio più antico è la Torre di Hrelyo. Ogni centimetro della chiesa principale, dedicata alla Natività della Madonna, è coperto di affreschi, opera dei più celebri iconografi della Rinascenza bulgara. Dalla fine del diciannovesimo secolo nel Monastero di Rila è aperto un museo con reperti storici della regione. L’esposizione è composta di importanti esempi dell’arte bulgara e straniera dal quindicesimo al diciannovesimo secolo. L’oggetto più prezioso è la croce intagliata di legno, opera del Frate Raffaele. Egli ha lavorato il suo capolavoro per anni, usando dei fini scalpelli e strumenti, l’ha completato il 1802 perdendo la vista per il lavoro faticoso. La croce rappresenta 36 scene della Bibbia, diciotto da ogni parte e 600 figurine umane.